“Saluto […] gli studenti e docenti della Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale dell’Università Pontificia Salesiana, in occasione del 25° anniversario di fondazione”: così si è espresso Papa Francesco durante l’Udienza Generale di mercoledì 12 novembre in Piazza San Pietro.
Il gruppo della FSC presente sul Sagrato in questa occasione significativa, composto da studenti, docenti e loro familiari, e anche da alcuni exallievi e partecipanti al prossimo Convegno “Ripensare la Comunicazione”, ha accolto assai calorosamente al suo arrivo il Santo Padre, ricevendo al termine dell’udienza la benedizione e il paterno incoraggiamento del Papa a proseguire nel proprio cammino. Il Decano della Facoltà, d. Mauro Mantovani, e la rappresentante degli studenti al Consiglio di Facoltà per l’anno accademico 2013/2014, Nietta Albanese, hanno potuto salutare personalmente, a nome di tutti, papa Francesco.
Nella sua catechesi, commentando le caratteristiche che sono richieste ai vescovi, sacerdoti e diaconi, ma aggiungendo che ciò dovrebbe corrispondere “a una descrizione di ogni cristiano nella Chiesa”, il Santo Padre ha affermato: “Ora, è emblematico come, insieme alle doti inerenti la fedee la vita spirituale - che non possono essere trascurate, perché sono la vita stessa -, vengano elencate alcune qualità squisitamente umane:l’accoglienza, la sobrietà, la pazienza, la mitezza, l’affidabilità, la bontà di cuore. È questo l’alfabeto, la grammatica di base di ogni ministero! Deve essere la grammatica di base […]. Sì, perché senza questa predisposizione bella e genuina a incontrare, a conoscere, a dialogare, ad apprezzare e a relazionarsi con i fratelli in modo rispettoso e sincero, non è possibile offrire un servizio e una testimonianza davvero gioiosi e credibili".
Si tratta di un vero e proprio programma di vita e di azione per tutti, che ben può riferirsi anche a tutti coloro che operano nel mondo della comunicazione sociale.
Grazie, papa Francesco!